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mercoledì 30 gennaio 2013

Progetto parcheggio Piazzale Porto e sistemazione area Monte Baldo

A quanto pare l'amministrazione Mattinzoli vuole la sua grande opera in perfetta sintonia con la politica del governo degli ultimi 12 anni. Infatti per Sirmione un progetto da 25 milioni di euro è una "Grande Opera" visto che si tratta di un investimento che è circa pari al doppio del bilancio medio annuale del Comune. Il tutto, secondo l'amministrazione, non graverà sulle casse del Comune perché sarà realizzato da privati secondo la metodologia della 'finanza di progetto' (Project Financing).
Ma in periodi di crisi economica come attirare questi privati? Ecco la pensata nucleo del piano: affiancando al rifacimento dell'area (parcheggi sotterranei, eliminazione delle auto in superficie, aree verdi e pedonali, ecc.) la bellezza di un'area commerciale di 1200 metri quadrati pari ad almeno 20 negozi! In pratica si realizza un mini centro commerciale nella zona di accesso al centro storico di Sirmione! Semplicemente allucinante! E che ricadute può avere sui cittadini di Sirmione questo investimento? varie, vediamone alcune. Una importante che toccherà negativamente le tasche di tutti è la riduzione delle entrate garantite dai parcheggi attuali in piazzale Monte Baldo, lungolago Diaz e via Marconi, visto che almeno la metà dei posti macchina sarà ceduta ai privati per 30 anni. E non sono quattro soldi, si tratta di qualche milione. Questa riduzione dovrà per forza essere colmata con altre entrate e probabilmente aumenti di tasse e tariffe vari. Un altro effetto negativo lo si avrà dall'introduzione di questi 20 negozi che saranno affittati dall'investitore privato liberamente a suo piacimento creando situazioni di concorrenza con i negozi storici in centro. Vengono i brividi a pensare a quali compromessi può arrivare l'amministrazione cedendo sulle  diverse tipologie di attività commerciali ammissibili pur di concludere la 'grande opera'. Sarebbe completamente snaturata la tradizionale attività commerciale, che lo è già in parte con la proliferazione di gelaterie e bar degli ultimi 15 anni. E per non parlare poi dell'aspetto ambientale e visivo che avrà la nuova sistemazione: dai primi disegni si nota la sparizione di parecchi alberi di alto fusto di via Marconi e si vedono addirittura baracchette che coprono la tradizionale visuale libera al castello scaligero ammirata ora dai turisti che si avvicinano al centro. Neanche le attuali (e orrende) automobili parcheggiate arrivano a tanto! Ma la Soprintendenza solerte nel bloccare a Colombare i progetti di tetti fotovoltaici perché impattanti e fuori luogo come mai non vede queste oscenità in PIENO CENTRO? Non sono contrario alla sistemazione delle aree di parcheggio tra Piazzale Porto e piazzale monte Baldo, ma invece di puntare su un silos a due piani interrati di fronte a Piazzale Porto e corrispondente riduzione del parcheggio di piazzale Monte Baldo, a mio parere, il silos a due piani interrati andrebbe realizzato a Piazzale Monte Baldo e poi sarebbero necessari altri criteri progettuali che vadano a vantaggio prima di tutto della cittadinanza ovvero che migliorino l'ambiente attuale liberando sicuramente lungolago Diaz e via Marconi dalle auto, realizzando percorsi ciclo-pedonali di accesso ed una copertura fotovoltaica integrata sopra al parcheggio per SOSTENERE ECONOMICAMENTE in modo autonomo i costi di manutenzione e mantenendo TUTTI gli introiti nelle casse comunali. Concludo con una proposta su cui lavorare: a mio parere la cittadinanza deve potersi esprimere su questi progetti di ampia portata utilizzando lo strumento del referendum approvativo da inserire nello statuto del Comune di Sirmione che lo deve rendere OBBLIGATORIO nel caso di impegni di spesa su area pubblica (incluso caso del project financing) che superino del 50% il bilancio previsionale di spesa dell'anno corrente.